Perché proprio a me?
Chi ha un perché sopporta quasi ogni come (Victor Franckl, medico psichiatra fondatore della logopedia: 1905-1997)
La medicina generale, che meglio diremmo “fondamentale”, accanto ad atti medici debitamente delegati ai vari specialismi, comprende atti medici di conforto, rassicurazione, amore, cura, soccorso, consolazione che non sono delegabili pena l’implicita autoriduzione del medico a specialista di un corpo scisso. In contesti di alta tecnologia, come e più che in passato, la figura del me- dico di fiducia è importante, come elemento unificante del rapporto tra la τεχνη e il paziente. La scarsa attenzione ad un’antropologia relazionale ispirata ad una etica profonda rischia di es- sere pagata a spese della persona umana. Solo una costante afferenza al “medico della persona” può sal- vare la relazione e la comunicazione da un riduzionismo imperante (G. Cosmacini: La Qualità del tuo medico, Laterza 1995 pag. 67).
Dott. Mario Baruchello (MMG Vicenza)